Nel 2025, la splendida località sarda di Chia, situata nel comune di Domus de Maria, ha raggiunto un importante traguardo ambientale: l’istituzione dell’Area Marina Protetta (AMP) di Capo Spartivento. Questa nuova riserva, che si estende lungo la costa sud-occidentale della Sardegna, mira a preservare l’ecosistema marino e costiero, promuovendo al contempo un turismo sostenibile.
12 chilometri quadrati di tutela
L’AMP di Capo Spartivento si estende per circa 12 chilometri quadrati, coprendo un tratto di costa che va dai confini con Pinus Village (Pula) fino a Perda Longa (Teulada). Include alcune delle spiagge più iconiche della Sardegna, come Su Giudeu, Cala Cipolla e la stessa Chia. La zona è rinomata per le sue acque cristalline, le dune modellate dal vento e la ricca biodiversità, che comprende anche zone umide come lo stagno di Chia, riconosciuto come sito di interesse comunitario per la sua importanza ecologica.
L’istituzione dell’area protetta comporta una serie di regolamentazioni volte a tutelare l’ambiente marino. Attività come l’uso di moto d’acqua, sci nautico e pesca subacquea sono vietate. Anche la pesca a strascico è proibita, mentre altre attività, come l’ormeggio, il trasporto passeggeri, le visite guidate e le immersioni, saranno regolamentate e richiederanno specifiche autorizzazioni, con priorità per gli operatori locali.


La sindaca di Domus de Maria, Maria Concetta Spada, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, sottolineando l’importanza della protezione ambientale per la comunità locale e per il futuro del turismo nella regione. L’AMP rappresenta anche una difesa contro progetti di speculazione, come l’installazione di aerogeneratori off-shore, che potrebbero compromettere l’integrità del paesaggio e dell’ecosistema marino.
L’area marina protetta si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del territorio. Chia è già conosciuta per le sue bellezze naturali e per eventi che promuovono uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente, come la Chia Sport Week, che combina sport, natura e cultura locale. [3] Inoltre, iniziative come il Chia Laguna Resort promuovono pratiche eco-friendly, contribuendo alla sensibilizzazione dei visitatori sull’importanza della sostenibilità.
Con l’istituzione dell’AMP di Capo Spartivento, Chia rafforza il suo impegno nella tutela dell’ambiente, offrendo un modello di sviluppo turistico che coniuga la conservazione della natura con la valorizzazione delle risorse locali. Questo passo rappresenta un esempio significativo di come le comunità locali possano guidare iniziative di protezione ambientale, garantendo al contempo opportunità economiche sostenibili per le generazioni future.